European Universities Combat Championships 2025
l'Ateneo di Parma 7° nella Gara a Squadre

Si sono svolti a Varsavia (POL) in questi tre giorni gli Euopean Universities Combat Championships 2025, ossia i Campionati Europei Universitari che quest'anno hanno visto protagonista anche l'Ateneo di Parma. Tra gli atleti convocati erano presenti per la nostra Scuola Alessandro Rigoni, Nicola Chiari, Eleonora Crescini e Caterina Mazzotti, seguiti dal Tecnico, nonché responsabile della delegazione parmigiana, Jacopo Cavalca.
Nella giornata di sabato l'unica a gareggiare è stata la 57Kg Eleonora Crescini, fermata purtroppo al primo turno dalla francese Deversain e successivamente, nei recuperi, dall'ungherese Breytenbach.
Domenica è toccato agli altri nostri allievi salire in materassina a caccia di medaglie.
Nei 70Kg Caterina Mazzotti parte alla grande superando prima la polacca Brzynska per wazari di uchi-mata seguito da un wazari di osae-waza, e poi la rumena Grigore per Yuko di o-soto-makikomi. Purtroppo in seguito subisce due sconfitte consecutive ad opera della tedesca Buddenkotte e, nei recuperi, della belga Chabal che pongono fine al suo cammino.
Nicola Chiari supera il primo turno degli 81Kg vincendo contro il polacco Zwiazek per wazari di o-uchi-gari seguito da un wazari di osae-waza. Viene fermato al turno successivo dal rumeno Radvanszki e, recuperato, vince di nuovo con il tedesco Nquiti per 3 shido, salvo poi subire purtroppo una sconfitta da parte dell'ungherese Boros.
Nei +100Kg Alessandro Rigoni vince il primo combattimento contro il tedesco Mueller per ippon di juji-gatame, purtroppo perde i successivi due incontri con l'ungherese Dobre e, nei recuperi, con il francese Salah e conclude così la sua gara.
Nell'ultima giornata dell'evento si è disputata la gara a squadre mista, dove il nostro Ateneo purtroppo incassa una sconfitta al primo turno per 4-1 con l'università di Leipzig. Successivamente la nostra squadra viene recuperata ed ha la meglio contro l'università di Wroclaw per 4-2, purtroppo però i nostri ragazzi vengono sconfitti nell'incontro successivo dall'università di Grenoble per 4-1, concludendo così il loro cammino con un ottimo settimo posto.